Ulomci antičkih natpisa i razni drugi nalazi koji su nađeni poslije drugoga svjetskoga rata na području Poreštine u Istri

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A Campo Grande presso Abrega, nel 1970, venne trovato un frammento di ara mitrea con spezzoni di didascalia. Fig. 1. Tav. 1/2. Durante le ricerche condotte nella basilica paleocristiana di santa Agnese in Muntaiana presso Villa Ansici furono trovati frammenti di tavola antica con resti di iscrizione. Tav. 1/5, 2/1, 2/4. L’orafo bresciano Francesco Cuneo informò, nel 1973, il Museo parentino del rinvenimento di un frammento di iscrizione romana, nel porto di Parenzo, e sulla quale si lege sex vir augustalis. Tav. 2/5. Il 6 dicembre 1964, Slavko Stark trovò un frammento di lastra litica nei pressi dell’Oratorio di san Mauro che fa parte del complesso architettonico della Basilica eufrasiana. Tav. 2/2. Presso la chiesa di San Giovanni di Cisterna è stato scoperto ed è tu tt’ora ivi ubicato un grande frammento di stele recante un’iscrizione molto danneggiata tanto da risultare indencifrabile. Tav. 1/1. A Vrhčići, presso il villaggio Brečevići, fu trovato, nel 1973, un frammento di lastra litica su cui sono conservati resti di iscrizione. Tav. l/'la. Degrassi pubblicò nell’Inseriptiones Italiae (vol. X, fase. II, Parentium, No 251) il testo di un frammento di lastra litica privo di fotografia e di cui ora colmiamo la lacuna inserendone l’immagine nel presente articolo. Tav. 1/4. Sulla facciata volta a oriente della chiesa di san Vito, che sorge sul colle omonimo, presso il villaggio Brig, sta murato un frammento di stele funeraria risalente all’epoca romana, proveniente con ogni probabilità dalla Bahorova Glavica, la medioevale Medelano (Montelinum), dove, in seguito a lavoro agricolo, furono distrutti resti di mura antiche e tombe. Tav. 2/6. Nel villaggio Tadini presso Castelliere, in casa di Miljenko Legovié, si trova murata una pietra lavorata a decorazione ornamentale antica che, secondo gli abitanti del luogo, venne portata qui da Nigrignano, fortezza medioevale sul fiume Quieto. Tav. 1/3. Nel campo di Cervera, a ovest della stanzia Castello, un’aratura più profonda portò alla luce vari resti di mura e blocchi di pietre di edifici romani e a nord della strada che da questa stanzia conduce a Punta Bossola, sono stati scoperti, nel 1972, altri ruderi di mura, grosse pietre, cocci di anfore e di vasellame vitreo. Questi ultimi appartenevano a un oleificio di una villa romana che sorgeva a suo tempo nell’attuale località Mosaico (Fig.2/1, 2 e Tav.3/1, la , lb ) , mentre quelli scoperti a sud della stessa strada fanno parte del complesso di un’altra villa i cui resti sono conservati nell’attuale campo detto Uljika in prossimità del mare. Il castelliere preistorico di Blog, a sud di Villanova (Seiina) conserva i resti di un’antica colonna rom ana e di una pietra testimonianti che colà a suo tempo sorgeva una villa rustica. Tav. 3/2, 3. A nord di Parenzo furono, nel 1974, scoperti resti di mura (Tav. 4/2) in riva al mare e che assieme a quelle che si spingono oltre la battigia e a quelle ubicate a sud della chiesetta di san Eleuterio facevano parte di una villa suburbana collocata a settentrione dell’antica Parentium. Il Museo parentino nel 1974 condusse degli scavi nella parte orientale del cimitero di Mompaderno, località già pervenuta alla cronaca dopo la Grande guerra con la scoperta ivi effettuata di due urne cinerarie litiche contenenti cenere di morti (Tav 4/4, 5) e di un recipiente di pietra. Tav. 4/3.