Prstenje i naušnice rimskog doba Slovenije
Povzetek
In questo mio saggio analizzo gli anelli e gli orecchini di epoca romana rinvenuti sul territorio della Slovenia. Ho preso in considerazione gli oggetti già pubblicati ed ho cercato di fissare la tipologia e la datazione dei reperti finora inediti. Mi sono servita degli schemi tipologici di F. Henkel,4 Ch. Beckmann5 e S. Petru.6 Finora la forma più frequente dell’anello sull’area slovena è un semplice cerchietto che ho distinto in base alla sezione. Con l’analisi e cercando di datare le unità tombali contenenti un tale anello dalla sezione circolare, ho dedotto che lo stesso fa la sua comparsa tra il 1° ed il IV° secolo. Ho datato perciò nel 1° secolo l’anello rinvenuto nella tomba MM 6567 e MM 659.10 Ambedue le tombe ad incinerazione sono di Emona, mentre le rimanenti, contenenti un simile anello, sono ad inumazione e povere nel corredo, vedi le tombe MM 16713 ed MM 18613 di Emona e la tomba 5 di Ptuj-Zgornji Breg (T. 2: 30, 31;. Il rimanente maggior numero è senza unità tombali o altri dati che potrebbero formire una datazione più esatta. Si tratta degli anelli da Ptuj (T. 1: 1, 2, 29; T. 2: 2), Drnovo,18 Dolnja Stara vas presso Šentjernej (T. 1: 31), del Museo regionale di Maribor (T. 2: 1) e 7 degli strati dell’abitato di Emona.17 Lo stesso vale per l’anello dalla sezione semicircolare che viene datato nella tomba ad incinerazione MM 633 di Emona18 e MM 70020 sul finire del 1° secolo, quindi nella seconda metà del IV0 secolo nelle tombe di Ptuj-Zgornji Breg26 e MM 945 di Emona.27 Gli anelli da Ptuj (T. 1: 4, 30; T. 2: 3) e del Museo regionale di Maribor (T. 2: 4) si presentano senza dati per la collocazione cronologica. Gii anelli dalla sezione triangolare sono noti, per ora, soltanto per la loro presenza nelle tombe del 1° secolo. Sono quindi datati in base al corredo nella tomba 1 di Zgornja Hajdina,28 e le tombe NM 143,29 NM 111,34 MM 59436 da Emona; sono senza dati per la collocazione cronologica l'anello da Ptuj (T. 1: 6) e quello del Museo regionale di Maribor (T. 1: 7). L’anello a nastro, spesso decorato con linee incise orizontali come i primi due tipi, sempre in base alle unità tombali, viene posto nel I e quindi nel 1V° secolo. Sono senza decorazione gli anelli da Ptuj (T. 1: 8, 9), Drnovo,38 Ajdovščina,39 Emona —■ strati dell’abitato40 e dalla tomba MM 11441 ove è datato nella metà del 1° secolo. Nelle tombe tardoantiche del IV° secolo gli anelli si presentano decorati con l’incisione e spesso sono l’unico corredo, come nella tomba NM 957 di Emona43 e nella tomba 3 di Ptuj-Zgornji Breg (T. 2: 36). Anelli simili senza dati li troviamo a Ptuj (T. 2: 6, 33, 37, 40) e nel Museo regionale di Maribor (T. 2: 34, 35). I cerchietti poligonali da Ptuj (T. 2: 42—44) sono tutti senza dati, cosicché vengono attribuiti al 111° e IV° secolo secondo il Henkel48 ed in base alla tomba 12 della necropoli di Kacavanac.47 Per quanto concerne gli anelli constituiti da un filo avvolto, molto diffusilo—56 e presenti dal 111° secolo a. C. fino al periodo tardoantico,57--59 abbiamo accettato la classificazione del Marie: i più antichi, eseguiti con un filo a sezione circolare, quelli più recenti con un filo dalla sezione rombica, che compaiono dall’anno 50 in poi.80 Abbiamo così datato gli anelli da Drnovo,61 Cepna sopra Knežak (T. 1: 10) e da Celje (T. 1: 11) nella prima metà del 1° secolo, quello da Ptuj (T. 1: 12—14) dalla seconda metà del 1° secolo in poi. L’unità tombale ha datato nel 1° secolo l’anello della tomba NM 112 da Emona62 e, che tale tipo faccia la propria comparsa già nel periodo tardoantico, lo conferma la tomba di Drnovo.66 Sono noti due tipi di anelli serpiformi: il primo con due testine di serpe ed il secondo dalla forma del corpo di serpe avvolto a spirale. Per il modo in cui sono eseguiti ho datato l’anello spiraliforme da Emona70 e l’anello con due testine da Ptuj (T. 1: 34)71 nel 1° e II0 secolo analogamente agli anelli greco-romani di questo tipo.72 I rimanenti anelli serpiformi hanno le testine molto stilizzate come lo sono quelle in uso sulle armille tardoantiche del IV secolo.73 È tale l’anello da Emona, tomba MM 945,27 da Celjc-struga Savinje (T. 2: 15) e da Ptuj-Zgornji Breg, tomba 2 (T. 2: 41). Dopo i semplici cerchietti, un maggior numero di reperti è costituito da anelli a sigillo. Nel 1° secolo sono ancora in auge quelli di forma greca con le spalle concave e la testa ovale prominente. Questo tipo viene datato con le unità tombali nella tomba 18 di Šempeter, 77 MM 194, NM 932 tutti da Emona,82 mentre quella da Zgornja Voličina e Dobrovnik87 sono collocati verso la fine del 1° secolo e all’inizio del 11° secolo. Per tipologia ho classificato nel gruppo degli anelli a sigillo del 1° secolo anche i reperti da Drnovo,88 da Celje-struga Savinje (T. 1: 19—21), Cepna sopra Knežak (T. 1: 16, 17, 22), Novo mesto (T. 1: 18) e del Museo regionale di Maribor (T. 1: 15). Gli anelli a sigillo del 11° e III0 secolo si presentano con le spalle più pronunciate che si allargano a triangolo nel passaggio alla testa, la quale non è più tanto prominente come negli anelli del 1° secolo.103 Le tombe con questo tipo di anelli a sigillo sono di Emona la tomba NM 62,104 NM 134107 e di Ribnica;106 per tipologia ho incluso in questo gruppo gli anelli da Emona,110 Drnovo,111 Cepna sopra Knežak (T. 1: 37), Ptuj (T. 1: 36, 38, 41, 42, 47) e da Celje-struga Savinje (T. 1: 40). Ho collocato nel 111° secolo ancora varie altre forme di anelli a sigillo senza unità tombali o altri dati, cosichè mi sono servita della tipologia di Henkel e delle analogie con gli altri territori dell’impero. Nella transizione del 11° al III0 secolo compaiono due tipi di anelli-chiave (chiave «vuota» per serrature a giro e l’anello con la penna per le serrature a molla). 128> 129 Sul territorio della Slovenia, viene datato con certezza soltanto l’anello del tipo chiave «vuota» nella tomba NM 814 di Emona,130 mentre tutti quelli rimanenti dello stesso tipo o con la penna rappresentano reperti casuali da Ptuj (T. 2: 24),132 da Celje (T. 2: 19), Ptuj (T. 2: 20—23) ed Emona.133 Vorrei porre in evidenza particolarmente gli anelli a sigillo di cui si può definire l’area d’origine e che possono venir datati tipologicamente. Nel ITI° secolo proviene dalle officine della Renania l’anello con le spalle oblique, decorate a traforo e con la testa esagonale nella quale è incastonata una gemma ovale. L’anello, ancora inedito, è stato rinvenuto a Emona.138' 139 A Celje-struga Savinje (T. 2: 11) è stato rinvenuto un anello d’oro dalle spalle oblique, con decorazione incisa sulle stesse, anello che rappresenta un prodotto gallico del 111° secolo.149 Contemporaneamente penetra il tipo di anello siriano con su ogni spalla due globetti e con una capsula per il riempimento eseguita in maniera particolare.141 Anche questo è stato rinvenuto a Celje-struga Savinje (T. 2: 12). In base a questo tipo hanno origine nello stesso periodo le imitazioni, come ad esempio l’anello da Ptuj (T. 2: 18), imitazioni che sono già molto semplificate nel IV0 secolo (Ptuj — T. 2: 47, 48; Drnovo).143 Tra i reperti di epoca romana sull’area slovena, gli orecchini sono alquanto rari, e dei due tipi fondamentali con il gancetto ad «S» e quelli a cerchietto, il più frequente è quest’ultimo. Nella tomba NM 487 di Emona151 è stato reperto un orecchino a spicchio di sfera che ha origine nelle officine campane del 1° secolo a. C. ma è molto raro già nella prima metà del II0 secolo.152 In tale tomba viene datato, in base al rimanente corredo, sul finire del 1° secolo. 153> 154 È pure di produzioie campana un paio di orecchini a barretta provenienti dalla tomba NM 1426 del Trg revolucije a Ljubljana.157 Compare come il tipo precedente già nel 1° secolo a. C., perdura fino al 111° secolo 156 e nella tomba di Ljubljana è datato verso la fine del 1° secolo. Con il gancetto ad «S», però del tipo crotalia, sono noti soltanto alcuni esemplari. È tale un paio di orecchini nella tomba MM 732 di Emona,158 ove viene datato dal corredo funerario verso la sine del 1° secolo. ls9. 169 Dello stesso tipo è l’orecchino da Celje-struga Savinje (T. 3: 15) ed il pendaglio da Ptuj (T. 3: 1), che, in base alle analogie da Aachen, viene posto nel 111° secolo.161 È datato verso la fine del 111° secolo un paio di orecchini da Ribnica, tomba 15,162 con il gancetto ad «S», la capsula quadrangolare ed il pendaglio lenticolare con i riempimenti vitrei. Dello stesso periodo sono gli orecchini con il gancetto ad «S» e la capsula deformata, provenienti dalla Karlovška cesta a Ljubljana.184. 165 L’ultimo paio di orecchini con il gancetto ad «S», datato all’incirca nel 111° e IV° secolo, è stato reperto nella tomba II di Ptuj (T. 3: 16). Il tipo di orecchini a forma di cerchietto è molto più frequente; l’unità tombale più antica con un paio di orecchini del detto tipo è di Emona, tomba MM 223.166 Viene datata in base al corredo già nella prima metà del 1° secolo.167 Vengono poste nel 1° e nel 11° secolo anche le tombe MM 564,108 NM 785171 e NM 690,177 tutte di Emona. Le rimanenti tombe con il cerchietto a Emona sono tardoantiche, della seconda metà del III0 e IV° secolo,179 come lo sono pure l’orecchino da Neviodunum181 ed i cerchietti con il filo avvolto provenienti dalla tornita NM 664 di Emona, Drnovo182 e Smokuč nella Gorenjska.181 In base a questo elenco di tombe con l’orecchino a cerchietto, con il pendaglio o senza lo stesso, possiamo constatare che tali orecchini sono presenti durante tutto il periodo romano. È questa la ragione per cui non possiamo dare una datazione più esatta per gli orecchini rinvenuti per caso a Drnovo,188 Ptuj (T. 3: 2—6, 14) e Čepna sopra Knežak (T. 3: 7—10). L’ultimo orecchino che abbiamo posto tra i tipi tardo antichi del IV° secolo è l’orecchino con il cubetto da Ptuj (T. 3: 17). Per la datazione dello stesso ci siamo serviti dei reperti da Intercisa, ove compaiono sul finire del IV° secolo
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